Anche in Italia pare diffondersi la “pokermania”: vale a dire la passione per il Poker in concorrenza con tutti quei giochi definiti “classici” della tradizione italiana ma più adatti ai vecchi bar e circoli che non alle attuali abitudini,decisamente globalizzate, degli Italiani. I dati parlano chiaro: gli Italiani si stanno appassionando al poker che sia online o dal vivo; siamo quindi di fronte ad un settore che, a differenza di giochi di carte più tradizionali, decisamente vive anche una fase di vita virtuale decisamente competitiva.
Infatti, se anni fa nessuno avrebbe pensato alla possibilità di affermazione sul mercato di un sito di poker online italiano adesso i dati ci indicano una tendenza definita come irreversibile, in linea con abitudini e mode non più passeggere o effimere.
I migliori giocatori di Poker in Italia
A partire da pochi anni fa, fino alla recente vicenda pandemica i dati sul traffico di gioco, relativamente ai siti di poker online, sono stati sempre in crescita con una stabilizzazione registrata dall’AGIMEG (Agenzia Giornalistica per il Mercato del Gioco); pertanto è sempre il mondo dei tornei che attira le fantasie, forse anche i sogni, di tanti appassionati o curiosi di questo ambiente. Allo stesso modo dei campioni dello sport esistono dei “miti” del mondo del poker con dei nomi divenuti consueti tra gli appassionati.
Parliamo di icone come: Max Pescatori, Dario Sammartino, Filippo Candio ,ma anche di emergenti come Giacomo Grossi che proviene dalla terra di Senigallia oltre ad altri nomi ancora tra cui i sorprendenti ultimi talenti jonici tarentini: Antonio Catanese e Daniele Solidoro; cosa rende speciali questi campioni? Le loro vite, innanzitutto, che partono da una normalità in cui molti si riconoscono, per poi emergere e brillare per delle qualità molto specifiche del gioco online e dei tornei virtuali.
Tutti questi giocatori si sono formati su specifiche piattaforme online con un modo di fare ed un senso della sfida che riporta più al gioco nel senso di “evento ludico” che non al vecchio concetto del giocatore professionista, accigliato e teso quanto ostico di carattere.
I risultati delle sfide di questi vincenti, in Italia ed all’estero, sono stati sorprendenti ma non per mera fortuna o probabilità casuali ma per una vera e propria perizia acquisita con tanta passione e sperimentazione di piattaforme di cross- play dove diversi giocatori si confrontano su tavoli di gioco virtuali anche a distanze continentali.
Se prendiamo , ad esempio, il tarantino Daniele “Scholes84” Solidoro possiamo osservare un ragazzo che, partito da vera passione per il gioco vissuta sportivamente, giunge ad un clamoroso terzo posto conquistato nel Sunday Million del settembre 2017.
Questo ragazzo fa l’allenatore della squadra di calcio del Crispiano ed il financial planner, quindi abbina capacità di pianificazione, concentrazione, equilibrio nel valutare le sue ed altrui risorse in campo, allo stesso modo di come si rapporta con il campo da calcio.
Alcuni di questi giocatori non si considerano, infatti, dei professionisti ma degli appassionati con grande esperienza e con quella vivacità di intuito che permette loro di padroneggiare i vari software di gioco con le loro differenti caratteristiche tecniche ed anche psicologiche rispetto al classico gioco su tavolo in presenza.
Giocare contro un collega ed esercitarsi con un sistema RNG, infatti, non è la stessa cosa; va da sé che l’abitudine a gestire l’abilità di diversi contendenti sia fisici che tecnologici seleziona tipi vincenti adatti a questo nuovo mondo di appassionati.
E’ il caso dell’Ingegnere Civile sardo Marzio Melis, partito studente nell’ormai lontano 2012, quando debuttò nel percorso di formazione per pokeristi Stellar Explosion 2, sotto la formazione del noto professionista del poker Vito Barone .
Partito come un giovane di belle speranze è stato poi definito una “Supernova”, allo stesso modo di come un trainer può definire un calciatore, un pugile emergente, una promessa del nuoto, adeguatamente formata ed allenata.
Non ci sono dubbi, quindi, che nel campo internazionale anche il Poker online italiano diventerà una fonte di mercato competitiva oltre che un fenomeno di costume.